La forza del Barone deve risiedere nel gruppo.
Come la falange greca, il compagno a fianco difende e supporta l'altro.
Un muro, una foresta deve essere l'avanzata verso l'attacco o la difesa.
Il movimento all'unisono. Siamo noi a decidere quale strada percorrere, quale direzione prendere.
Le forze esterne possono sospingerci come barche alla deriva, ma noi possiamo indirizzarle e modificarle. Siamo con il nostro Mister Luccio il libero arbitrio del nostro calcio.
Volere è potere diceva il filosofo.
Siamo massa critica come gruppo, foglie al vento come singoli.
L'esimio Mazzo aka Gustavo La Gnocca.
mercoledì 26 ottobre 2011
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